Iran la morte misteriosa del programmatore dei droni
ByIran, morto ‘padre’ programma sviluppo droni,l’ombra di attentato
La casa ‘esplosa per una fuga di gas’, ma sospetti su arabi e UsaLa versione ufficiale parla di una fuga di gas. I fatti sembrano far propendere per un attentato. Reza Baruni, il padre del programma militare iraniano per la costruzione di droni, è morto nella violenta esplosione della sua villa ad Ahwaz, nel Khuzestan, avvenuta il primo agosto. Ne dà notizia ‘Debka’, un sito internet vicino ai servizi segreti israeliani.
Il sito smentisce la versione ufficiale, quella secondo cui l’esplosione sarebbe stata provocata da una fuga di gas. Si sarebbe, infatti, trattato di un attentato, compiuto con bombe piazzate almeno in tre angoli dell’edificio, esplose contemporaneamente. Baruni era un personaggio chiave dell’apparato bellico iraniano e il suo ruolo era conosciuto solo da un numero ristretto di alti ufficiali e autorità statali. La sua morte rallenterà lo sviluppo tecnologico iraniano e, per questo, potrebbe aver fatto gola a molti nemici.
Secondo il sito, le autorità sospettano degli Ahwazi (comunità araba), che lottano per l’indipendenza del Khuzestan e già in passato hanno rivendicato degli attentati contro Teheran, e dei servizi segreti di alcuni Paesi del Golfo, che avrebbero agito su commissione. Per ‘Debka’ non è da escludere, in qualche modo, il coinvolgimento degli Stati Uniti: il sito ricorda che cinque mesi fa, il segretario alla Difesa americano Robert Gates aveva lanciato, davanti a una commissione del Senato, l’allarme sui “Paesi come l’Iran che stanno costruendo i droni”.
da NOTIZIE.VIRGILIO.IT
lunedì 30 agosto 2010
Droni iraniani
via vip.it
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